J. W. Waterhouse, Eco e Narciso (1903)
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Proseguendo il percorso lionistico di quest’anno sociale, improntato sia sul service che sull’allegria e l’amicizia, senza dimenticare il desiderio di coesione e condivisione, la sera del 18 febbraio 2014, presso la sua sede in Tenuta Cocevola, sulla statale per il Castel del Monte, il Club Castel del Monte Host presieduto da Riccardo Zinfollino, ha organizzato un meeting dedicato al teatro in vernacolo con una rappresentazione che ha messo in scena non solo attori di teatro amatoriale ma anche soci stessi del Club che hanno partecipato arricchendo il cast e recitando nel vernacolo delle tre città che compongono il Club (Andria, Corato, Spinazzola).

L’atto unico dal titolo “U f’libbis”, in italiano “Il filobus” (la circolare o autobus urbano) scritto dall’attrice Elena Colasuonno e recitato oltre che dall’autrice, da Sabina Lorusso ed Ettore Lorusso, ha divertito il pubblico con l’esilarante susseguirsi di malintesi e contrattempi, vissuti con sapiente ironia e incalzante confronto di emozioni e alterchi tra le varie figure in scena. Nel corso della rappresentazione, incentrata sul percorso ideale di un autobus urbano in partenza dal Cimitero e diretto in Ospedale, con due comari come passeggere intente a raccontarsi con sarcasmo le loro esperienze quotidiane, sono apparsi a turno soci delle tre città che si sono integrati con efficacia nella trama recitando, ognuno nel proprio vernacolo, la parte di passeggeri dello stesso autobus.

Inevitabile la divertente partecipazione di tutti i soci che hanno rivissuto tempi ormai remoti attraverso espressioni dialettali tipiche oggi ormai desuete.

Gli scoscianti applausi finali hanno contribuito a cementare ulteriormente un gruppo di amici che vedono nella diversità di origine e di residenza un elemento di arricchimento e crescita del Club.

 

Michele Mastrodonato

                                                                                       Addetto stampa L.C. “Castel del Monte Host”