E’ questo l’argomento di un meeting che il Club Castel del Monte Host, guidato dal Presidente Natalino Petrone, ha organizzato e tenuto nella serata del 26 novembre presso la suggestiva sede del Park Hotel Castel del Monte. Ospiti e relatori della manifestazione sono stati uno dei grandi maestri del giornalismo pugliese, il noto e simpatico Gustavo Delgado, già di RAI3 e Telenorba, e il “nostro” grande giornalista Savino Donato, accompagnato dal Presidente del Club Bari Gioacchino Murat Lamberto Perulli. E’ stata una serata di gradevole cordialità e di misurata ilarità intorno ad un argomento attualmente molto discusso alla luce dei più recenti accadimenti di cronaca.
Delgado ha tenuto una seguitissima relazione svolgendo un percorso ideale dell’informazione giornalistica dalla carta stampata fino all’era di internet. Secondo Delgado il giornalismo non è e non deve essere classista; esso si confronta con tutte le categorie sociali senza distinzione nel rispetto dell’etica professionale. Se un giornalista non sente lo spirito della sua missione non è utile alla società in cui vive. Riferendosi più strettamente all’argomento Delgado sostiene che “la notizia è la regina del giornalismo”; essa però non può prevaricare la coscienza del giornalista. Bisogna tener conto dei valori umani di chi viene contattato e intervistato nel rispetto del desiderio che venga rispettata la sua riservatezza; il linguaggio comune del giornalismo deve essere improntato alla solidarietà umana. In merito a quest’ultima asserzione Delgado ha appassionato i presenti raccontando qualche sua esperienza professionale che l’ha visto attento testimone. Quando ci si riferisce all’”etica del giornalismo” si parla di una professione nobile quando viene vissuta come servizio per gli altri, senza ampollose presunzioni, senza raccogliere le informazioni per il gusto del pettegolezzo o della battuta. Il cattivo giornalismo oggi viene esercitato in funzione della curiosità del lettore o dell’ascoltatore che determina la fortuna della testata giornalistica. Concludendo la sua relazione Delgado si è soffermato sulla crisi attuale della carta stampata in un mondo in cui le testate sono controllate da oligarchie economiche che ne determinano le linee editoriali interferendo direttamente sulle redazioni. Resta fondamentale per l’informazione e la diffusione della cultura rivitalizzare quella scuola del giornalismo in cui i vari Montanelli, Biagi, ect., autentici maestri, hanno negli anni formato schiere di validi professionisti.
Dal canto suo Donato Savino ha tenuto a sostenere la funzione di giornalista “interno” al Lions Club International, testimone di quella funzione educatrice della informazione nell’ambito del nostro Distretto. Ma secondo Savino siamo tutti testimoni di come esista una diffusa carenza di informazione nel Distretto, per la quale siamo tutti attivati, specie gli addetti stampa di Club, ad assumere un più pressante impegno a migliorare la comunicazione interna ed esterna del Club, così come peraltro richiede la missione del Lions Club.
Chiudendo la manifestazione il Presidente Petrone ha auspicato che l’etica dell’informazione sia patrimonio di ciascuno di noi perché se le idee camminano sulle gambe degli uomini spetta ad essi la loro la diffusione nel rispetto delle norme di buona educazione e di convivenza civile.
Michele Mastrodonato
Addetto Stampa
Lions Club Castel del Monte Host
