Self-Portrait as a Deaf Man c.1775 by Sir Joshua Reynolds 1723-1792
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Lions Club “Castel del Monte – Host”

Anno sociale 2005/2006

Presidente Francesco Valente

 

 

Con questo argomento il Lions Club “Castel del Monte – Host” ha voluto dedicare una interessante serata al Tema di Studio Nazionale sulla “Sordità e l’Inquinamento acustico”. L’iniziativa di organizzare un meeting dedicato all’argomento è partita da un idea del presidente del Club Francesco VALENTE alla quale ha aderito entusiasticamente la sezione FIDAPA di Spinazzola presieduta dalla Signora Antonella CRISTIANO. L’intermeeting si è dunque tenuto il 10 febbraio 2006 presso la “Masseria Barbera” a Minervino Murge, alla presenza delle più alte cariche distrettuali e territoriali delle due associazioni, in particolare per il Lions Club il Governatore Com.te Mario RINALDI e per la FIDAPA la Presidentessa Distrettuale Signora Nicla MARANGELLI.

La discussione, in sintonia con il Tema Nazionale per l’Anno Sociale in corso, si è potuta tenere grazie alla cortese disponibilità di due brillanti e competenti addetti ai lavori, il dott. Domenico PETRONE, primario ORL presso l’ospedale S. Paolo di Bari e l’amico Lion dott. Nicola TRICARICO, primario ORL presso la “Casa Sollievo della Sofferenza” di S. Giovanni Rotondo, nonché referente del Gruppo di Lavoro Interdistrettuale “Udito ed Ortofonia”.

Il dott. Petrone ha introdotto l’argomento sordità con una sintetica, ma sorprendentemente chiara, descrizione videoassistita dell’”Anatomia e Fisiologia dell’orecchio”.

L’intervento successivo del dott. Tricarico, destinato ad illustrare le “Recenti acquisizioni di diagnostica e terapia della sordità”, oltre che a descrivere brevemente le manifestazioni legate alla disabilità uditiva in generale,  si è piuttosto incentrato sulle difficoltà relative alla sordità infantile, sulle possibilità di riduzione della sua morbilità attraverso processi di recupero e di riabilitazione, ma soprattutto sulle opportunità di riduzione della incidenza della malattia con l’attuazione di screening infantili diversificati a seconda dell’età del paziente. Il bambino sordo, fino a non molti anni fa tristemente emarginato da una società indifferente o dalla iperprotezione familiare, deve essere considerato di normale intelligenza alla nascita, evitando che resti privo di stimoli uditivi che comprometterebbero le sue capacità di articolazione della parola, derivandone difficoltà nel linguaggio e rallentamento dello sviluppo intellettivo.

L’importanza sociale del problema sordità, oltre che evidenziata dalla disabilità infantile, viene incrementata dal suo progressivo aumento a causa del diffuso inquinamento acustico negli ambienti confinati (case, discoteche, uso di microdiffusori acustici, ecc.), negli ambienti esterni e in ambito lavorativo. Per questo motivo è essenziale intervenire con ampi e diversificati programmi di prevenzione già in età neonatale, attraverso l’istituzione o l’ampliamento di reparti neonatali ospedalieri di terapia intensiva per lo screening delle gravi sordità neurosensoriali congenite o acquisite al momento del parto, in età infantile con screning audiometrici, e in età scolare con esami audio-impedenzometrici e con lo studio del linguaggio.

 

Il dott. Tricarico ha ribadito l’importanza di progetti finalizzati alla individuazione delle forme di ipoacusia infantile, attraverso l’uso di strumenti o questionari, come il riuscito progetto denominato “Per sentirci bene a scuola” messo a punto dal Distretto Lions 108Ab e attuato tra gli anni 2001-2005 in alcune città pugliesi. La relazione è stata conclusa con uno slogan adottato da tutti i presenti: “mai più bambini sordi” che rappresenta un auspicabile obiettivo che questo Distretto può porsi per il futuro immediato.

Le relazioni si sono concluse con la lettura di una toccante testimonianza di Hellen Keller, cieca e sorda, che in un convegno mondiale Lions, svoltosi in America, sottolineava che “la sordità è un male più grave della cecità, perché isola l’individuo, e lo priva d’ogni possibilità di contatto con le persone e con il mondo.

Entusiasmo ed apprezzamento per la lodevole iniziativa è stata infine espressa dal Governatore Distrettuale Lions e dalla Presidentessa Distrettuale FIDAPA. Entrambi hanno esaltato il rilievo offerto dall’alto valore scientifico e divulgativo della manifestazione e dai suoi forti contenuti socio-assistenziali.  La forte valenza di questa condivisione rende possibile una compartecipazione operativa delle due associazioni volta alla promozione di iniziative di notevole impatto sociale, nell’ottica di una sempre incisiva e concreta integrazione con il territorio.

L’auspicio finale di noi tutti Lions del Club “Castel del Monte – Host” è che la lotta contro la sordità possa essere condivisa a livello interdistrettuale affinché diventi Service Nazionale.

                                                                                                         

                                                                                    

                                                                               Michele Mastrodonato

                                                                                                      Addetto Stampa

                                                                                  Lions Club “Castel del Monte Host”